Le Regole d'Ampezzo sono proprietarie di tre realtà museali e svolgono un'attività culturale
finalizzata alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio storico, scientifico e linguistico della comunità ampezzana.
Il Museo d'Arte Moderna "Mario Rimoldi" nasce nel 1974 a seguito della donazione pervenuta alle Regole d'Ampezzo da parte di Rosa Braun, vedova di Mario Rimoldi, collezionista e albergatore di Cortina d'Ampezzo. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dichiarato la collezione di interesse culturale per essere l'esito di un'attività collezionistica sviluppatasi in un cinquantennio e tale da costituire uno degli insiemi più significativi in Italia per l'arte del XX secolo. Sono presenti alcuni capolavori di autori come Savinio, Garbari, Depero, Guttuso e di alcuni consistenti nuclei che risultano imprescindibili per lo studio di de Pisis, Sironi, De Chirico, Semeghini, Tomea, Tosi, Campigli.
Il Museo è ospitato nel palazzo denominato Ciasa de ra Regoles, in pieno centro a Cortina d'Ampezzo, lungo il famoso Corso Italia nei pressi della Chiesa Parrocchiale.
Il Museo Paleontologico "Rinaldo Zardini" è stato inaugurato nell'agosto del 1975 e nelle sue vetrine sono racchiusi milioni di anni di storia della vita sulla terra: creature marine che, pietrificate dal tempo, testimoniano l'evoluzione geologica e morfologica di questo territorio. Presenta una preziosa raccolta di fossili del Triassico ritrovati nel territorio di Cortina d’Ampezzo, una delle più consistenti raccolte oggi esistenti, grazie al prezioso lavoro di Rinaldo Zardini. Megalodonti, gusci di invertebrati marini, coralli, spugne e fossili d’innumerevoli animali sono la testimonianza concreta di un’epoca lontanissima in cui sul territorio di Cortina si estendeva un’immensa distesa di acqua marina.
Il Museo si trova presso il Centro Culturale Alexander Girardi Hall, in via Marangoi 1 - loc. Pontechiesa a Cortina d'Ampezzo.
Il Museo Etnografico "Regole d'Ampezzo" è incentrato sulle Regole d'Ampezzo, la secolare proprietà collettiva della valle di Cortina d'Ampezzo. Attraverso oggetti e immagini il museo documenta alcuni aspetti importanti della cultura della comunità ampezzana: il patrimonio di tradizione, le modalità di gestione dei boschi e dei pascoli, il secolare rapporto tra uomini e territorio. Durante il percorso espositivo emerge come dietro a un paesaggio di boschi e pascoli, che tutti ammirano, vi siano scelte secolari, che le generazioni passate hanno compiuto, come la proprietà collettiva abbia costituito in passato la fonte essenziale dei mezzi di sopravvivenza della comunità ampezzana e come l'istituzione, tuttora riconosciuta, sia oggi ancora valida e operante.
Il Museo si trova nell'edificio dell'ex segheria delle Regole d'Ampezzo presso il Centro Culturale Alexander Girardi Hall in località Pontechiesa a Cortina d'Ampezzo.